Federmeccanica presenta “Il futuro della meccatronica in Italia”, una ricerca realizzata per esplorare la transizione digitale ed ecologica o “twin transition” nelle imprese meccatroniche del nostro Paese e condividere buone pratiche aziendali in ottica peer-to-peer learning.
“In questa ricerca abbiamo dato voce alle piccole e medie imprese italiane best in class, le quali ricoprono l’85% del tessuto territoriale italiano, proprio per indagare in che modo la meccatronica italiana si prepari al futuro – spiega Corrado La Forgia, Vice Presidente di Federmeccanica – Sentiamo continuamente parlare di “Made in Italy”, ma non di “Invented in Italy”, che invece ben rappresenta la sintesi di un’evoluzione industriale fondata sull’innovazione. Abbiamo fatto dei passi in avanti, ora serve fare un salto di qualità, mettendo a fattor comune le esperienze e coinvolgendo sempre di più ogni attore in un’operazione di sistema nella quale gli agenti del cambiamento diventino i protagonisti del cambiamento. Solo così sarà possibile costruire l’unicum italiano, una nuova industria meccanica, un’Italia Meccatronica”.
La transizione energetica, l’organizzazione del lavoro, i nuovi fabbisogni professionali, le innovazioni tecnologiche e i cambiamenti culturali, di processo e di prodotto sono le principali tematiche affrontate in “Il futuro della meccatronica in Italia”.
Un approfondimento capace di coinvolgere, grazie al suo linguaggio accessibile, anche il lettore meno esperto in materia e accrescere consapevolezza attorno alle modalità con cui l’industria meccatronica italiana sta affrontando le sfide del mercato.