Train4Me, della durata di due anni, è stato organizzato dal Politecnico di Torino in partnership con Alstom e Regione Piemonte
Un percorso formativo di 24 mesi che ha visto coinvolti 18 studentesse e studenti in più di 1.200 ore di formazione, affiancati da tutor aziendali e universitari, con l’assunzione in azienda di tutti i partecipanti: è il risultato del master in Railways Mobility: Train4Me organizzato dal Politecnico di Torino in partnership con Alstom e Regione Piemonte.
Obiettivo del Master di II livello era fornire un supporto di formazione per gli apprendisti laureati, che intendevano approfondire le tematiche necessarie per la realizzazione di veicoli ferroviari per il trasporto passeggeri, applicando tutte le moderne tecniche produttive, con particolare attenzione agli aspetti normativi, di sicurezza e di ECO-Design destinati in particolare alle applicazioni nel settore ferroviario, ma i cui concetti possono essere validi anche per altri settori.
Scopo finale è stato quello di fornire le competenze necessarie a creare una nuova figura di Ingegnere specializzato con una ampia visione sull’intero processo progettuale e produttivo di un veicolo ferroviario, a partire dalla sua concezione, considerando la valutazione di impatto economico e la pianificazione del processo di progettazione e fabbricazione, fino ad arrivare all’analisi del processo produttivo e della gestione del veicolo durante l’esercizio, considerando le problematiche di manutenzione e di sicurezza.
Ora i 18 studenti sono entrati a far parte in pianta stabile di Alstom, leader mondiale nei sistemi di trasporto integrati e vanta solide radici nella storia industriale italiana: in Italia produce treni da 160 anni, sistemi di trazione da 60 anni e sistemi di segnalamento da 90 anni. Oggi con 8 siti, 31 depositi su tutto il territorio nazionale e 2.800 persone, Alstom offre un forte contributo occupazionale e nel mercato italiano ha fatto importanti investimenti nell’Industria 4.0. Uno degli esempi è il sito di Savigliano (CN), con una sala di realtà virtuale 3D all’avanguardia, che permette ai nostri ingegneri di progettare treni per una manutenzione più agevole.